Pacific Crest Trail: cinque mesi di trekking dal Messico al Canada
In occasione dell'uscita del volume di Lorenzo Barbiè, riproponiamo l'articolo uscito sul numero 75 di Alpidoc
Torinese con casa a Manta, nel Saluzzese, Lorenzo (Renzo per gli amici) Barbiè ha realizzato un altro sogno: dopo essere stato il primo italiano a percorrere integralmente il Pacific Crest Trail, ha finalmente dato alle stampe il volume che racconta quell’esperienza: cinque mesi di trekking dal Messico al Canada.
Il PCT è un lungo serpentone che unisce simbolicamente e fisicamente tutto ciò che attraversa,
un filo sottile che annoda i tre stati dell’Ovest – California Oregon
e Washington – percorrendo la grande spina dorsale montagnosa
che divide le acque che scendono al Pacifico da quelle che si perdono
nei grandi deserti dell’Ovest.Il grande valore del PCT è l’unione, quella tra l’uomo e la natura
e quella tra gli uomini stessi che condividono l’esperienza di percorrerlo
e di viverlo.
La prima presentazione giovedì 11 aprile alle ore 18,30, presso la Libreria la Montagna, in via Sacchi 28 bis a Torino, insieme con l’editore Paolo Fusta (ingresso libero).
Un assaggio dell’avventura vissuta percorrendo a piedi i 4200 chilometri del PCT lo si può trovare nell’articolo pubblicato sul numero 75 di Alpidoc, Pacific Crest Trail.
Lorenzo Barbiè è iscritto da oltre 50 anni al CAI UGET Torino e da 10 anni al PCTA (Pacific Crest Trail Association).
Dal 1982 è istruttore della Scuola Nazionale di Alpinismo “G. Gervasutti” del CAI Torino.
È autore di alcuni libri di itinerari di montagna alpinistici, scialpinistici ed escursionistici. Ha collaborato con diverse pubblicazioni (ALP, Rivista della Montagna, Alpidoc); ha tenuto un blog per La Stampa nell’estate-autunno 2014.
Oltre all’ attività alpinistica e scialpinistica, effettua escursioni e trekking in montagna in Europa e in diverse parti del mondo. La passione di fondo sono però i viaggi, organizzati in autonomia. Le sue peregrinazioni lo hanno portato in diverse parti del mondo, soprattutto in America Latina (Centrale e Meridionale), in Asia (Himalaya, Turchia e Medio Oriente), ma anche in Islanda, Canada, Stati Uniti, Sahara, nei paesi europei e naturalmente in Italia.
Ogni viaggio è caratterizzato da una sintesi tra natura, arte, costume e istanze sociali. Da segnalare in particolare la permanenza presso le comunità indigene del Quichè, Guatemala, la traversata in sci dell’isola di Creta e delle montagne dell’Armenia, probabilmente il primo a compiere, coi suoi compagni, il periplo del San Lorenzo, la seconda cima della Patagonia, il giro e la salita del Monte Athos.
Nel 2008 è stato il primo italiano a percorrere integralmente a piedi i 4200 chilometri del Pacific Crest Trail nell’Ovest degli USA.
Nel 2012 ha percorso 500 chilometri lungo il Colorado Trail. Nel 2014 ha effettuato un percorso tra le montagne di Kossovo, Montenegro ed Albania.
Nell’estate 2017 ha concatenato l’Alta Via dei Monti Liguri – AVML e la Grande Escursione Appenninica – GEA con 780 chilometri di cammino