È iniziata la rassegna Sentieri di cinema
In programma da marzo a ottobre, al CAI Cuneo, sedici intramontabili classici del cinema di montagna suddivisi in quattro cicli tematici
Il Nuovi Mondi Festival e la Sezione CAI di Cuneo presentano la rassegna Sentieri di Cinema, sedici intramontabili classici del cinema di montagna in programma da marzo a ottobre suddivisi in quattro sezioni tematiche: Himalaya (4 film), Patagonia (4 film), Yosemity (4 film) e Resistenza (4 film).
Il primo ciclo di film, dal titolo Himalaya ha preso il via, con ottimo successo di pubblico, giovedì 7 marzo e si concluderà giovedì 18 aprile. Gli altri cicli di film sono in programmazione.
Durante la serata del 4 aprile sarà inoltre presentato il progetto di solidarietà con la Scuola di Dunai, nella regione del Dolpo (Nepal), che la Sezione CAI di Cuneo nell’anno del 150° supporta in sinergia con la Fondazione Albero Rosso.
L’iniziativa fa parte degli eventi di Cuneo Città Alpina 2024.
>> IL PROGRAMMA
Giovedì 07 marzo ore 21, Cuneo, sede CAI, via Porta Mondovì 5
Everest, Sea to Summit
Regia di Michael Dillon, 61 minuti
Tim Macartney-Snape, il protagonista di questo film, nel 1984 è stato il primo a tracciare una nuova via sull’Everest senza ossigeno. Ora ha un altro scopo, un’altra idea dominante: salire sul Tetto del mondo partendo a piedi dalla baia del Bengala. La moglie Ann Ward, medico, lo accompagna nel suo trekking di oltre 800 chilometri e insieme affrontano i pericoli e il fascino delle strade indiane, fino al campo base. Da lì Tim proseguirà da solo alla conquista della vetta, lungo la via normale del 1953.
Genziana d’Oro Miglior Film, Gran Premio Città di Trento al Filmfestival di Trento, 1993.
Giovedì 21 marzo ore 21, Cuneo, sede CAI, via Porta Mondovì 5
K2, sogno e destino
Regia Kurt Diemberger, 60 minuti
Estate 1986. Kurt Diemberger e Julie Tullis ritornano al K2, dopo due precedenti tentativi falliti. Condividono il sogno di scalare “la montagna delle montagne”. Sono ben nove le spedizioni pronte a tentare l’ascesa. Ma la stagione si rivelerà infausta. Tredici alpinisti di sette nazioni, compreso l’italiano Renato Casarotto, perderanno la vita. Diemberger e Tullis, nel loro ultimo tentativo, raggiungeranno la cima, ma dei due a tornare a casa sarà solo il primo. Julie a altri quattro alpinisti periranno, bloccati da giorni a oltre 8000 metri di quota da una bufera. A rendere ancor più toccante il documentario, in cui Diemberger condivide i ricordi di quella tragica estate, è il fatto che le riprese siano state da lui stesso effettuate sul K2. Kurt e Julie hanno rappresentato per anni il film-team più alto del mondo.
Genziana d’Oro al Filmfestival di Trento nel 1989.
Giovedì 4 aprile ore 21, Cuneo, sede CAI, via Porta Mondovì 5
Gasherbrum, la montagna lucente
Regia di Werner Herzog, 45 minuti
Un viaggio sull’Himalaya al seguito del grande scalatore Reinhold Messner che, con Hans Kammerlander, vuole scalare consecutivamente due ottomila il Gasherbrum I e il Gasherbrum II. A rendere l’impresa straordinaria, il fatto che i due scalatori si avventurano in questa spedizione senza bombole d’ossigeno, senza campi d’alta quota e portando con sé il solo zaino. Durante la preparazione Herzog ha occasione di parlare con Messner di spedizioni organizzate in passato e della tragedia della morte del fratello dello scalatore e di alcuni compagni. Poi la spedizione, con immagini filmate dallo stesso Messner che documenteranno il successo e l’alta pericolosità dell’impresa.
Giovedì 18 Aprile ore 21, Cuneo, sede CAI, via Porta Mondovì 5
Zabardast
Regia di Jérôme Tanon, 54 minuti
Nella primavera del 2018 Thomas Delfino, Léo Taillefer, Zak Mills, Yannick Graziani, Hélias Millerioux e Jérôme Tanon si sono avventurati nel Karakorum, in Pakistan, per esplorare il potenziale per il freeride. Il gruppo di sciatori e alpinisti ha trascorso cinque settimane sul Ghiacciaio Panmah, attorno allo Skamla Pass e sui ghiacciai Sim Gang, Snow Lake e Biafo esplorandone il potenziale per l’alpinismo e il freeride.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Per ulteriori info: 3332969262, info@nuovimondifestival.it