Chiamo, nessuno risponde. Elva, la montagna, un montanaro
Franco Baudino è il protagonista del documentario, realizzato da Davide Demichelis, che verrà presentato venerdì 13 maggio a Dronero
La Sottosezione di Dronero del CAI Cuneo ha organizzato, per venerdì 13 maggio alle ore 21, presso il Cinema Teatro Iris di Dronero, la proiezione (a ingresso libero) di Chiamo, nessuno risponde. Elva, la montagna, un montanaro, documentario, realizzato da Davide Demichelis, che ha per protagonista Franco Baudino, settantatré anni vissuti con il cuore sempre lassù, nella conca di Elva, in alta Val Maira, una delle valli più selvagge e affascinanti del Piemonte.
FRANCO BAUDINO ALLA GARDETTA ©Photo_Alessandro_Rocca
Montanaro per scelta, Baudino racconta il suo amore per la montagna e la sua gente in un docu-film di un’ora, girato nel corso di oltre un anno.
Le quattro stagioni descrivono la bellezza della montagna in continua evoluzione e introducono alle tante storie che si sono dipanate a queste altezze: dai cavier, i commercianti di capelli, alla controversa strada del vallone, dalle tracce degli antenati dei dinosauri ai giovani che si preparano ad ereditare le tradizioni di questa terra.
Franco Baudino accompagna lo spettatore fra sentieri e antiche iscrizioni rupestri. Racconta le storie di un tempo con uno sguardo attento al futuro della montagna, che la sua generazione ha abbandonato. Lui no: è sempre rimasto lassù. Ha assistito impotente allo svuotamento della valle alla quale dedica tutte le sue attenzioni, oggi più che mai, occupandosi ad esempio, a titolo volontario, della manutenzione dei sentieri.
Soffre l’abbandono di molte borgate, a cui Piero Raina, il poeta di Elva, ha dedicato uno dei suoi scritti più toccanti: Chiamo, nessuno risponde.
Baudino si commuove leggendo la poesia, ma guarda con ottimismo a un futuro in cui la montagna tornerà ad essere popolata da quanti fuggiranno dall’affollamento delle città e torneranno a vivere tutti i giorni, e non solo in vacanza, la meraviglia di questi luoghi.
IL REGISTA
Davide Demichelis è nato a Torino nel 1965. Giornalista professionista, autore e regista di documentari televisivi diffusi da una ventina di emittenti, fra le altre:
National Geographic, Rai, NHK, France 5, Radiotelevisione Svizzera Italiana, Al Jazeera.
Per Rai3 ha lavorato in qualità di autore e conduttore di Radici, Kilimangiaro, Nanuk, Timbuctu, I viaggi di Davide. Ha realizzato diverse serie di reportage per Il Pianeta delle Meraviglie, Geo & Geo, Kilimangiaro e Trebisonda.
Ha collaborato con varie testate fra cui La Stampa, Panorama, Avvenire, Gioia. Coautore di cinque saggi pubblicati da Baldini Castoldi: New Global, No Global, L’informazione deviata, La nuova colonizzazione, Quel che resta del mondo, Debito da morire.