Sulle tracce dei lupi
Lunedì 27 gennaio, a Fossano, il fotografo naturalista Gabriele Cristiani apre la rassegna Una finestra sulla montagna
La Sezione di Fossano del Club Alpino Italiano, per i mesi di gennaio, febbraio e inizio marzo, nell’ambito della stagione culturale I Lunedì del CAI, organizza la XXVI rassegna di filmati, fotodocumentari e presentazione di libri di amici e soci della sezione.
Questa collaudata iniziativa, nata ormai molti anni fa in collaborazione con il compianto Claudio Tomatis, ha sempre avuto un notevole successo di pubblico, che non ha mai mancato di apprezzare e valorizzare le immagini e i commenti degli ospiti intervenuti nelle passate edizioni.
La particolarità di questa rassegna è che i fotodocumentari che vengono presentati sono prodotti che esulano dal campo professionale.
Le presentazioni che si alterneranno nella sede del CAI di Fossano sono il risultato di piccole o grandi avventure di autentici amanti dell’ambiente, della natura o della montagna. Quindi, non imprese finanziate da grandi aziende e spesso spacciate come estreme, ma avventure nate dalla semplice dedizione di appassionati che riservano al viaggio o alla propria disciplina preferita, solo il tempo libero.
Pertanto si passerà da un grande fotografo naturalista come Gabriele Cristiani che ha vissuto un’intensissima esperienza con “i suoi lupi”, a Igor Napoli con i “suoi” siti di arrampicata scoperti e valorizzati nelle Alpi monregalesi, da Gian Luca Boetti con la proposta di un nuovo libro di trekking, a Danilo Collino con le sue meravigliose e rare immagini dell’Antartide, per finire con una coppia di amici che forse più di tutti racchiude lo spirito della rassegna, Walter Perlino e Seba Audisio con la loro ultima avventura “Caravanserai 2019”.
Lunedì 27 gennaio si inizierà con uno straordinario filmato naturalistico.
Gabriele Cristiani, fotografo naturalista di Andora, nel Savonese, collaboratore della trasmissione televisiva Geo&Geo, proporrà un filmato di 45 minuti intitolato I miei lupi.
Cristiani, dopo anni di ricerca e monitoraggio sul ritorno del lupo sulle Alpi, ha scoperto una tana di lupi che ha seguito per un’estate intera, da maggio ed ottobre, quasi ogni giorno, dalla nascita dei piccoli fino alla prima predazione con rarissime immagini. Il film racconta gli aspetti della vita sociale di una coppia di lupi e dei suoi sei cuccioli. Per 95 giorni consecutivi Gabriele è salito ogni mattina, con qualsiasi condizione meteorologica, sui monti vicino a Upega in alta Val Tanaro per documentare i primi mesi di vita di sei cuccioli di lupo nati da pochissimo tempo.
Sono immagini straordinarie poiché nessuno era riuscito a filmare i lupi così piccoli. È rimasto a circa duecento metri dal branco, che ha in sostanza accettato la sua presenza avendone senz’altro riconosciuto l’odore. Si sono accorti di lui ma non hanno mai spostato la tana né hanno tentato di mandarlo via.
Con I miei lupi Cristiani ha così documentato i primi mesi dei cuccioli, dall’allattamento ai giochi, dalla vita familiare del branco, alla trasmissione dell’imprinting e delle conoscenze da parte della madre.
«La fotografia naturalistica – ha dichiarato Gabriele – è lo strumento ideale per far conoscere e condividere le emozioni che provo per quella Natura “selvatica” che mi appassiona da tutta la vita. Le collaborazioni con Enti di studio e ricerca, invece, mi ha permesso di conciliare la mia passione fotografica con la salvaguardia e la tutela della flora e della fauna.»
Uno straordinario e imperdibile film per chi ama la natura e vuole conoscere qualcosa in più a proposito del ritorno del lupo sulle Alpi, argomento che, in mancanza di una corretta informazione, si presta a superficiali e frettolose considerazioni.
L’appuntamento con il documentario I miei lupi e Gabriele Cristiani è per lunedì 27 gennaio, presso la sede P.G. Trigari del Club Alpino Italiano in Via G. Falletti 28 a Fossano, con inizio alle ore 21. L’ingresso è libero.
Sergio Vizio